Col caldo arrivano le vacanze, che per molti sono sinonimo di mare e di bagni di sole. E di conseguenza uno dei primi acquisti dell'estate è la crema solare, perché non è saggio usare quella rimasta dall'anno scorso (anche un solare ben fornito di conservanti, come tutti quelli in commercio, non reggono 12 mesi!).
Prima di acquistarne uno volevo provare a farlo io, un po' per divertimento, un po' per averne uno con meno di quattro ingredienti, ovvero semplice e sano, come le cose che mi piacciono... ok, è una mia fissazione, ma quando faccio la spesa leggo sempre le etichette degli ingredienti e quando la lista supera i quattro, ho un'immediata reazione repulsiva. È la stessa ragione per la quale non mi piace la cucina degli chef stellati. Ma sto divagando... Sono una neofita quindi mi informo. Qualche libro di cosmesi naturale ce l'ho, ma sono più interessanti i forum ed i post di affermate blogger che dispensano ricette e consigli.
Dopo una giornata di interessanti letture ho deciso che questi sono gli ingredienti della mia personale crema solare: olio di cocco, gel di aloe, ossido di zinco.
L'olio di cocco è indicato per le sue proprietà nutritive ed emollienti; naturalmente profumato e puro, l'ho trovato in erboristeria. Il gel di aloe, un potente antinfiammatorio per la pelle, è sempre presente in casa.
Mi mancava l'ossido di zinco, indispensabile filtro solare, ma anche antiirritativo e cicatrizzante. In rete si trova a prezzi convenienti, anche 1,5 € all'etto, ma in teoria qualsiasi farmacia dovrebbe poterlo fornire. Peccato che per un barattolo da 250g mi abbiano chiesto 12 euro!!! Stavo per dare forfet, quando al supermercato, reparto igiene e neonati, vedo una profetica Polvere di Fissan. Leggo gli ingredienti, of course. Ossido di zinco, talco e poco altro. Mi accontento. In fondo, non vedo l'ora di azionare il minipimer.
90g di olio, 90g di gel, 20g di polvere. Una bella frullata et voilà, la crema è pronta. Sulla pelle si stende bene, certo sul viso è un pò grassa ma ha davvero troppe qualità per recriminare.
La userò come crema protettiva, come doposole, ma anche sulla pelle irritata. Evviva!
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